Diego Lanuto 
Adriana Volpe è stata senza ombra di dubbio una delle concorrenti ed opinioniste più amate del Grande Fratello Vip. Dopo un anno trascorso su TV8 al timone di Ogni Mattina, rotocalco di punta dell’emittente, l’ex conduttrice di Rai2 era approdata sulla rete ammiraglia di Mediaset all’interno della casa più spiata d’Italia, riscuotendo un ragguardevole successo. In altre parole, un percorso lavorativo, quello degli ultimi anni, segnato da numerosi consensi. Peccato solo, però, non poter dire lo stesso per la sua vita privata. Poco dopo aver abbandonato il reality, infatti, più precisamente nel giugno 2021, la donna ha annunciato la separazione dall’ormai ex marito e padre di sua figlia Roberto Parli. E oggi, a distanza di quasi due anni, è andata a processo proprio contro di lui, rivelando retroscena della loro storia decisamente burrascosi.
Adriana Volpe sull’ex marito: “Mi insultava e minacciava”
Durante la sua permanenza tra le mura di Cinecittà, Adriana Volpe aveva già dovuto far fronte ad alcuni ostacoli che rischiavano di minare la stabilità del suo matrimonio. La complicità con l’ex gieffino Andrea Denver, in particolare, aveva scatenato l’insorgere di svariate insinuazioni su un presunto flirt che né il Parli né la diretta interessata avevano gradito, portandoli entrambi a stroncare le voci sul nascere. Dopodiché, sembrava che le cose fossero tornate alla normalità. O almeno lo erano, finché, l’insorgere dell’emergenza pandemica da Covid-19 e la contrazione della malattia da parte del suocero non l’hanno costretta ad abbandonare il gioco. E da lì, le cose sono inevitabilmente precipitate.
Stando a quanto riporta l’Ansa, la Volpe si è costituita parte lesa in un processo ai danni di Parli per maltrattamenti in famiglia. “Mi insultava e minacciava – ha raccontato in tribunale, a Roma – anche in presenza della bambina. Mi diceva ‘ti rovino, ti distruggo'”. Insomma, un matrimonio da favola trasformatosi presto in un incubo fatto di minacce, insulti e offese, tanto da spingerla a denunciare l’uomo che, in seguito, è stato sottoposto a divieto di avvicinamento. In aula, poi, la conduttrice ha proseguito dichiarando:
“Il nostro era un rapporto solido, lui era un papà meraviglioso e un marito presente anche se era lontano. Poi con il mio ingresso nella casa del Grande Fratello Vip, a gennaio 2020, è iniziata la crisi. Appresa la notizia della pandemia, sono uscita dal gioco volontariamente il 19 marzo dopo essere stata informata che il padre di Parli stava male. Mio papà, mentre ero ancora al Grande Fratello, si era reso conto che mio marito era cambiato, che prelevava ingenti quantità di denaro dal mio conto, 22mila euro in un mese. Nei mesi successivi mi ha detto che era entrato in un tunnel, aveva perso soldi investendo online“.
Da qui, secondo quel che ha riferito, sarebbero iniziati i maltrattamenti. “Ha iniziato a dire anche davanti ai miei genitori – spiega – ‘questa donna la distruggo’, ‘porto via la bambina e lei non la vedrà mai più’. Iniziò a minacciarmi dicendomi che mi avrebbe portato via la bambina e prese i miei documenti e quelli della bambina. Per tutto il 2021 abbiamo vissuto momenti di panico“.
In merito alla questione, fa sapere l’Ansa, si è espresso anche l’avvocato dell’imputato Laura Corbetta, che afferma:
” [Parli, ndr.] è un padre che è sempre stato presente. In questo momento non può avere contatti con la figlia. Neppure telefonici, per via del divieto di avvicinamento, una misura disposta dopo la denuncia presentata dalla ex moglie. […] Su questa misura abbiamo presentato due istanze di revoca, di cui una appellata. Se non ha contatti con la figlia in questo momento non è per sua volontà“.
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