Alberto Genovese esce dal carcere | La prima foto esclusiva

In seguito alla decisione del giudice di respingere la richiesta di giudizio immediato presentata lo scorso maggio e al conseguente allungamento dei tempi del processo, Alberto Genovese è stato scarcerato. A testimoniarlo, una foto esclusiva trapelata qualche ora fa su Instagram tramite il profilo di Daniele Leali. Secondo le ultime notizie, però, sembra che il noto imprenditore dovrà passare ai domiciliari all’interno di una clinica privata, dove trascorrerà un periodo di riabilitazione. 

Alberto Genovese e la dipendenza dalla cocaina

Genovese era stato arrestato lo scorso 7 novembre con l’accusa di violenza sessuale ai danni di due ragazze, rispettivamente di 18 e 23 anni. La prima si sarebbe consumata nell’ormai ampiamente conosciuta “Terrazza Sentimento”. La seconda, invece, in una villa di Ibiza nella quale l’uomo stava trascorrendo le vacanze la scorsa estate. Per i successivi nove mesi è detenuto presso il carcere di San Vittore, tuttavia, le cose ora sarebbero cambiate. Il 43enne, infatti, ha ammesso di avere una dipendenza dalla cocaina e questo ha portato il magistrato per le indagini preliminari di Milano Tommaso Perna ad ordinare la scarcerazione. Grazie ad un’ordinanza, Perna ha accolto l’istanza degli avvocati Luigi Isolabella e Davide Ferrari, i quali in più di un’occasione avevano chiesto i domiciliari per il loro assistito, e ha deliberato che l’imputato trascorra un periodo all’interno della clinica per potersi curare e disintossicare. 

Inoltre, proprio per evitare che tale decisione possa fornire l’opportunità a Genovese di fuggire, dovrà indossare un braccialetto elettronico. Ai primi di luglio si sono chiuse le indagini nei suoi confronti e per lui si prospetterebbe il rinvio a giudizio. Ciò nonostante, il fondatore di diverse start up di successo pare non darsi troppe preoccupazioni. Stando allo scatto diffuso sui social media dall’amico Leali, difatti, Genovese è apparso sorridente e decisamente poco “pensieroso” in merito il percorso che lo attende. 

Ecco lo scatto: