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Andreea Rabciuc, la misteriosa scomparsa della donna

Andreea Rabciuc

La 27enne Andreea Rabciuc scompare il 12 marzo, lasciando una coppia di amici e il fidanzato Daniele Gresti presso un casolare nelle campagne di Montecarotto, località Moie, (Ancona ) dove avevano trascorso la notte. Campionessa di tiro con l’arco romena, lavorava fino a pochi mesi fa in un bar, da cui però si era licenziata. Pare che ultimamente frequentasse persone poco raccomandabili e che facesse uso di stupefacenti.

Il racconto del fidanzato di Andreea Rabciuc

Il fidanzato Daniele, 43 anni, racconta che la sera prima della scomparsa aveva litigato frequentemente con Andreea davanti alla coppia di amici e che molto presto al mattino lei aveva deciso di andare via e scappa senza cellulare né denaro. Il casolare, dove pernottavano, è immerso nelle campagne marchigiane, lontano da centri abitati.

L’uomo dichiara di essersi messo in macchina per cercarla ore dopo, ma senza nessun risultato. Il padre della ragazza, che vive in Spagna, afferma di avere ricevuto una telefonata la mattina del giorno della scomparsa, ma dormiva e non ha potuto rispondere, l’ultimo contatto con la figlia era stato su “Messenger” dove lei aveva scritto che voleva raggiungerlo in Spagna perché aveva dei problemi.

Non si comprende come mai Daniele abbia aspettato due giorni per avvertire la madre di Andreea. Sembra che non le abbia nemmeno risposto al telefono. Non a caso, il cellulare della ragazza arriva alla madre solamente due giorni dopo la scomparsa. Non riuscendo a contattare la ragazza, vengono avvisate le forze dell’ordine, iniziano le indagini, gli appelli. Ma di Andreea nessuna traccia. Vengono requisiti tutti i cellulari e computer, e interrogati tutti e tre testimoni. 

Il compagno della giovane è attualmente indagato per sequestro di persona e il casolare è momentaneamente sotto sequestro.

Pare, inoltre, che alcuni messaggi del cellulare di Andreea siano stati cancellati. Forse dalla ragazza o dal fidanzato, non è chiaro. Gli inquirenti stanno lavorando per poterli recuperare, in quanto potrebbero essere fondamentali per la risoluzione del caso.

In questi giorni gli inquirenti stanno usando strumentazioni ad altissimo livello nella zona della scomparsa. Droni per mappare la zona, robot, cani molecolari e quant’altro sia necessario per reperire più informazioni possibili. Speriamo che a breve si arrivi a risultati soddisfacenti e che la ragazza sia rintracciata e ritrovata.

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