Brittany Negler, la nuova vita della ragazza rimasta senza denti
La storia di Brittany sale alle cronache nel 2021 grazie ai social media. Oggi, è una content creator con
Ma in un panorama catastrofico fra
- guerre fra Ucraina e Russia che sembrano riportare il mondo ai secoli più bui dei totalitarismi del Novecento
- strascichi del Covid-19, trattato come un lieve fenomeno “dimenticato” (forse, un po’ meno da chi ha subìto grosse perdite fra amici e parenti, o ne porta dietro ancora i segni e le paure, oltre al discutibile insegnamento sul rispetto per gli altri -n.d.r.-), benché fortunatamente molto rientrato per aggressività, grazie verosimilmente ai tanto discussi vaccini e buon uso di dpi in precedenza
- economia in lenta e costante discesa verso crisi e soglie di povertà sempre crescenti
- proteste per la disumana situazione che si coglie ogni giorno, sempre più cruda e difficile in Iran, scoppiate dopo la ingiusta e scellerata morte di Mahsa Amini e di tutti i giovani dopo di lei,
ritrovarsi con una storia di solidarietà, come eventi e aste di beneficenza a favore dei più deboli, ha un suo potere salvifico.
La Negler è una giovane americana con un difficile passato da tossicodipendente, così invasivo da averle causato il logoramento estremo dell’intera struttura dentinale.
Gli aiuti della comunità e del dottor Kenny Wilstead
Brittany, trentenne, risiede in Pennsylvania. In un anno è finalmente tornata a sorridere e a stare bene grazie alla comunità locale, che le ha donato dei fondi per sostenere parte delle ingenti spese (38000 dollari) degli interventi di ricostruzione dentale, pari a circa 30000 dollari, e alla generosità del dentista che l’ha operata, il dottor Wilstead, che ha coperto le altre in maniera autonoma.
Alla donna erano stati asportati tutti i denti per l’errore di un cavadenti scellerato, e questo ne ha compromesso emotività e salute, in quanto la protesi realizzata in seguito era sbagliata, non sistemata su un viso che via via smagriva, resa così inadatta per essere utilizzata.
Un errore costato carissimo: la quasi impossibilità di nutrirsi per Brittany
Ciò ha comportato un quasi totale impedimento nel nutrirsi della Negler, che è arrivata, come lei stessa racconta, piangendo, ad un peso limite di 34kg, trovando la sua vita stessa a rischio, e uno stato psicologico di enorme depressione.
“Ne ho passate tante…ma vivere così mi sta distruggendo”
I dolorosi interventi di ricostruzione e uno smile makeover
Con questo spirito, fra un pianto e l’altro, il dentista l’ha sottoposta ad un primo, doloroso intervento per ricostruire gengive e struttura di sostegno. Dopo due mesi, il dentista le ha impiantato una protesi mobile, “facile da portare, mettere e togliere”, come racconta, emozionata, commossa e felice.
Nel tempo, i due sono diventati ottimi amici e la ragazza ha ripreso via via il proprio spirito giocoso, la forza fisica e di spirito. Inevitabilmente, le è tornata anche una grande voglia di ridere, tanto da fare siparietti divertenti nelle storie social dei due.
Una rinascita dentro e fuori
Ad un anno di distanza, Brittany è molto attiva su Tiktok e Instagram, è diventata intanto una creatrice digitale nonché direttrice creativa. Il nome scelto per Instagram è, non a caso, @BrittanySmiles , a rimarcare il sorriso donatole di nuovo, come la possibilità di sopravvivere e avere una nuova entusiasmante esistenza, lontana da dipendenze e depressioni.
Brittany non dimentica mai di celebrare e ringraziare il suo salvatore, che oltre ad aver ottenuto un encomio per la generosità, ha anche aumentato il numero di pazienti, fiduciosi dei suoi mezzi e consapevoli della sua grande solidarietà.
Una storia breve, che racconta di rinascita, di lacrime, di gioia, forza, e di sorriso smagliante.
Un lieto fine dunque, che regala anche a noi quel riso che, come lo scrittore e aforista Fabrizio Caramagna cita, “permette all’anima di respirare”.
Con l’auspicio forse surreale che domani, finalmente, almeno parte delle brutture degli ultimi anni, del decadimento umano nell’orrore abbiano termine.
Veronica Fino