Sonia Russo 
Capricci da star? Come se piovesse, almeno a giudicare dai profili social di numerosi personaggi pubblici.
Il noto imprenditore Ivan Szydlik è solo l’ultimo in ordine di tempo ad aver scatenato le ire del web. Prima di lui ci erano riuscite Chiara Ferragni e Belen Rodriguez. Non due nomi da nulla, intendiamoci. Il tema, però, è sempre lo stesso: quanto possono contare i soldi quando si tratta di sanità? Tanto, a quanto pare. E la cosa non è passata inosservata agli internauti che subito si sono allertati chiedendo se fosse giusto un atteggiamento del genere. Ma andiamo ordine.
Soggiorno a 5 stelle in ospedale
In occasione della nascita del suo terzogenito, il reseller di successo Szydlik ha alloggiato con tutta la sua fa
miglia, tata compresa, in una intera ala privata di un importante ospedale milanese. Un vero soggiorno a cinque stelle con confort di ogni tipo, quasi alla pari degli hotel extralusso. “Non ho voluto rinunciare a nulla, neanche alla possibilità di restare tutti insieme durante uno dei giorni più felici della nostra vita – ha affermato -. E, per renderlo possibile, ho preso in affitto un’ala del reparto e tutti insieme abbiamo atteso l’arrivo di Ethan. Non nascondo l’emozione provata ancora una volta per il dono di essere padre”. Per carità, l’intento è sicuramente bello, lodevole, dolcissimo verrebbe da dire. Ma non l’avranno pensata così coloro che si sono dovuti rivolgere a una struttura differente per la mancanza di camere e che hanno dovuto così affidarsi a un medico sconosciuto per fare nascere il loro bambino.
Questione di privacy
Insomma, una vera e propria bufera mediatica che qualche tempo fa, nell’estate del 2021, aveva travolto anche Belen. In occasione del parto della sua secondogenita Luna Marì, frutto dell’amore con Antonino Spinalbese, Un intero piano dell’ospedale pubblico era stato chiuso e riorganizzato appositamente per lei, a protezione della privacy della showgirl. Persino alcuni ascensori erano stati disattivati mandando sul piede di guerra utenti e sindacati, che si erano lamentati di tali manovre dettate da necessità specifiche non giustificabili.
C’è chi può e chi no
Più di recente, anche i Ferragnez sono stati al centro delle polemiche… ospedaliere. Nello specifico, quando il rapper è stato operato per il tumore al pancreas, la moglie è sempre stata presente, anche nei giorni successivi all’intervento. E sul social è scattata la polemica: in tanti hanno protestato per il fatto che Ferragni potesse avere libero accesso alla camera del marito in ospedale, mentre a tanti altri lo stesso trattamento era ancora vietato a causa delle restrizioni anti-Covid.
Insomma, a questo punto la domanda sorge spontanea: è giusto che capricci da star, soldi e popolarità facciano la differenza in un settore, quello della sanità, in cui dovremmo essere tutti uguali? Ai posteri l’ardua sentenza…
