Michele Vanossi Carolyn Smith: “La danza è meravigliosa”
Coreografa e ballerina inglese, nonché presidente e giurata tecnica della trasmissione di successo del sabato sera di Raiuno “Ballando con le Stelle” condotta da Milly Carlucci e da Paolo Belli
Carolyn Smith ha iniziato la sua carriera con la danza classica, all’età di cinque anni.
La danza è una cosa meravigliosa
Ha praticato anche atletica leggera e ginnastica artistica nella nazionale scozzese. Esperta in danza sportiva e specialista in balli latinoamericani (dei quali è anche giudice internazionale) ha preso parte a numerose competizioni come il Blackpool Dance Festival e il Grand Slam.
In Italia si è trasferita nel 1982 dove da sempre si dedica all’insegnamento del ballo.
Portatrice di messaggi positivi e di speranza per chiunque, Carolyn Smith più grintosa che mai non si risparmia con iniziative e campagne per sensibilizzare tutti alla prevenzione oncologica (alcune condivise anche con la professoressa Adriana Bonifacino).
E’ una donna piena di risorse, un vulcano, ed è sufficiente guardarla negli occhi per capire quanto sia diretta e schietta.
Ha fondato Sensual Dance Fit, il movimento che ha aiutato in tutta Italia tantissime donne ad amarsi di più, a ritrovare la gioia e a cambiare radicalmente la loro vita.
Recentemente ha lanciato una linea di abbigliamento che valorizza la bellezza delle donne di tutte le età indipendentemente dal loro aspetto dalla loro taglia (una parte degli incassi derivanti dalle vendite viene devoluto in beneficenza).
Si è raccontata puntualizzando che, nella vita e nel lavoro ciò che la infastidisce di più è la volgarità.
E’ molto attiva sui social che utilizza anche per commentare e specificare alcune dinamiche di ballo e di…Ballando!
Carolyn Smith: “La danza è meravigliosa”
Secondo lei perché agli italiani piacciono così tanto ballo e canto?
Perché sono forme d’arte appartengono alla cultura e alla tradizione italiana, ballare a ritmo di una canzone o di un sottofondo musicale è un gesto che accomuna tutte le persone di genere, etnia e luoghi diversi.
La danza è universale e meravigliosa.
Se dovesse scegliere un dipinto da associare alla danza quale sarebbe?
Direi un’opera iconica del rinascimento italiano: la Venere del Botticelli. Rappresenta il simbolo della donna.
Qualche chilo in più è problematico per ballare?
Assolutamente no! Ci sono persone sovrappeso che si muovono benissimo!
Quanto conta l’abbigliamento nel ballo?
Tanto! La donna deve valorizzarsi indossando qualcosa che faccia risaltare la sua bellezza e la sua unicità tenendo presente le forme del suo corpo.
Ci vuole sempre buon gusto, l’ideale è un tipo di abbigliamento classico-chic, l’importante è che non sia mai volgare!”
Quest’anno il suo outfit è molto particolare…
Ho deciso di indossare abiti colorati e corone in omaggio alla regina Elisabetta II …
Ero molto legata alla Queen Mother che ho conosciuto perché mia mamma prestava servizio nella servitù di Clarence House.
Era un luogo magico dove mi recavo spesso e dove ho avuto modo di incontrare anche la principessa Lady Diana.
Poi molti italiani non lo sanno ma la monarchia inglese ama da sempre il ballo!
Ha fondato Sensual Dance Fit. Ce ne parla brevemente?”
E’ un programma per sole donne pensato per aiutare a ritrovare sensualità e femminilità attraverso semplici passi di ballo ed esercizi di fitness
E’ un’idea nata in seguito al mio problema oncologico e a tutto quello che mi è capitato…
Un percorso di crescita personale straordinario che aiuta tutte le donne non solo a trovare coordinazione nei movimenti, ma ad entrare in contatto con loro stesse e con il loro potenziale nascosto.
Mette quindi la donna al centro della propria vita per influenzare positivamente anche chi le sta attorno (è una filosofia inclusiva perché la donna deve pensare a sé ma anche all’uomo) per ritrovare benessere psico-fisico.
Da qui la frase che ripeto sempre e che tutte le donne dovrebbero ripetersi: I am a woman first!
Sensual Dance Fit non è un semplice programma di fitness e nemmeno un semplice corso di danza, ma un insieme di movimenti non volgari.
Giovano alla sfera ideologica, un percorso intimo, introspettivo dove, guardandosi allo specchio, ognuna ha libertà di esprimersi per riscoprire la sua singolarità.
Il tutto si svolge in tante città italiane (anche quelle più piccole) con una serie di corsi aperti a tutte le donne della durata di circa 20 lezioni che prevedono 2 appuntamenti settimanali di un’ora ciascuno (info su: www.sensualdancefit.it).
Tifa per qualche concorrente di Ballando?
Sono un giudice federale e non mi esprimo in tal senso perché va contro l’etica professionale.
Detto questo posso confermare che anche quest’anno Milly Carlucci è stata magica e ha creato un cast di concorrenti eterogeneo, trovo che nel cast ci siano concorrenti molto colti.
Indipendentemente da come ballano sono un arricchimento personale, persone dalle quali ho molto da imparare”.
Una domanda che la infastidisce?
Quando mi chiedono – spesso anche i giornalisti: “Ma che lavoro svolgi?” Oppure – Dopo Ballando con le Stelle cosa farai?
Ci tengo a puntualizzare che il programma del sabato sera a cui partecipo molto volentieri che mi dà tanto, per me è soltanto una ciliegina sulla torta e un divertimento perché… lavoro sempre!
Purtroppo, a volte, i ballerini e gli insegnanti di danza vengono considerati quasi cittadini di secondo grado.
Bisognerebbe invece tenere conto che la nostra categoria, insieme ai cantanti, ai musicisti e ad altri artisti riempie le piste e i palchi!”
