Caterina Balivo: ” Il mondo ha rallentato e ho rallentato anche io. Ho voglia di vivere la quotidianità in maniera diversa”
Dopo 15 anni di live quotidiani e di giornate trascorse tra studio e redazione, Caterina Balivo decide di fare altro.
Caterina Balivo: “Il mondo ha rallentato e ho rallentato anche io. Ho voglia di vivere la quotidianità in maniera diversa”
In questo anno pandemico tutti noi abbiamo avuto modo di riflettere sul nostro percorso personale e professionale. Tante le conferme e tante le scelte derivate da questa pandemia.
E così la conduttrice Caterina Balivo ha tirato le somme della sua carriera professionale. Ha capito che dopo tanti anni di carriera doveva fermarsi e riflettere.
Fermarsi e capire che delle volte un “No” è la migliore soluzione per se stessi perché no, anche per la propria carriera.
Carriera che la vede impegnata freneticamente da ben 15 anni. E così durante un’intervista rilasciata al Il Mattino, ha dichiarato: “Quando ho scelto di prendere una pausa dalla tv ho cominciato a pensare che quando si dice un ‘no’ la vita può cambiare in meglio e in peggio.”
Spiega la conduttrice, poi continua:
“Parlando con le mie amiche ho scoperto che tutte avevano un ‘no’ nella propria vita, una sorta di ‘Sliding Doors’ che condiziona tutto. E’ capitato anche a me”
Dodici anni fa un’ingiustizia.
La vita come si sá non è sempre giusta con chi lotta ogni giorno per dare il meglio di sé.
“Dodici anni fa ho subito un’ingiustizia. Vivevo a Roma, avevo anche comprato casa.”, spiega la Balivo: “Conducevo ‘Festa Italiana’ che aveva successo e qualcuno ha deciso di non affidare più a me il programma. Vissi quel ‘no’ come una tragedia. Mi furono proposte trasmissioni meno importanti che rifiutai. Per fortuna frequentavo un ragazzo che viveva tra Roma e Londra, Guido Maria Brera, l’uomo che poi è diventato mio marito, e mi sono trasferita a Milano”.
Un nuovo ciclo di carriera e di vita.
E così da un semplice “No”, la carriera e la vita della conduttrice cambia radicalmente, come lei stessa racconta:
“Si è aperto un nuovo ciclo di carriera e di vita. Ho iniziato a lavorare anche come autrice per nuovi programmi.
“Ho scritto un libro. Ho avuto dei figli. Ho tratto il meglio dalla situazione pensando non a quello che avevo perso, ma a quello che avrei guadagnato”.
Un ‘no’ alla tv.
Un rifiuto poi allargatosi alla TV e alla vita legata alla carriera televisiva. Carriera che non la vedrà più impegnata full time.
“Per me non sarà più un impegno quotidiano come è stato finora. Dopo 15 anni di live quotidiani e di giornate trascorse tra studio e redazione, ho deciso di fare altro. L’ho capito in quest’anno di pandemia. Il mondo ha rallentato e ho rallentato anche io.”
Spiega la conduttrice, per poi concludere:
“Ho voglia di vivere la quotidianità in maniera diversa.”
“Poter fare interviste senza l’ansia della tv, sognare nuovi format, mangiare a casa a pranzo, non essere per forza performante tutti i giorni e mostrare che va tutto bene anche se intorno ti crolla il mondo, stare coi miei figli”.