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Elena Santarelli: “Non abbiate paura di tornare a vivere.”

Elena Santarelli guest star, con Nicola Savino e la Gialappa’s Band,a “Le Iene”.

Elena Santarelli: “Non abbiate paura di tornare a vivere.”

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
Credits ph. Daniele Schiavello

Elena Santarelli guest star, con Nicola Savino e la Gialappa’s Band,a “Le Iene”.

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
Credits ph. Daniele Schiavello

Durante la diretta de “Le Iene” di ieri 16, Elena Santarelli, ha presentato il suo monologo, in cui la showgirl parla(con uno sfogo liberatorio),del senso di colpa che si può provare per la fortuna di una guarigione e del tornare a vivere.  

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
Fonte Foto web

La guest star, con Nicola Savino e la Gialappa’s Band, ha condotto, la decima puntata dello show nella prima serata di Italia1.  

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
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Come si torna a vivere. Durante e dopo la malattia.

“Questa sera non vi parlo della malattia di mio figlio. Ma di come si torna a vivere. Durante e dopo la malattia. Io mi sono vergognata di farlo. Ho sentito parole che mi hanno fatto sentire sporca. Tipo:  «Ma come fai a lasciare tuo figlio solo?». Mi sono vergognata di tornare a lavorare, di uscire a cena con mio marito. “

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
Fonte Foto web

Parte così il monologo di Elena Santarelli. Parole durissime verso una donna che ha solo cercato di sopravvivere ad un problema più grande di lei. 

“Persino di andare dal parrucchiere quando ho sentito un’altra donna sussurrare: «Che ca**o ci fa qui la Santarelli? Io con un figlio malato starei a casa». E a casa ci tornavo. Mi buttavo subito sotto la doccia, per pulirmi dallo sporco che quegli sguardi mi avevano appiccicato addosso. «Fai schifo», mi dicevo, «cosa ti è venuto in mente?». Grattavo via lo smalto appena messo sulle unghie, perché mi sentivo male a essermi presa un pezzo di vita per me.”

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
Fonte Foto web

 C’è solo un posto dove puoi stare.

“Quegli sguardi, quelle parole ti dicono che c’è solo un posto dove puoi stare: al fianco di tuo figlio che si sta ancora curando. Quegli sguardi ti proibiscono di essere altro dalla malattia. C’è un’altra cosa che ti impedisce di tornare a vivere. È il senso di colpa per la fortuna che hai avuto. Perché tante amiche che ho conosciuto in ospedale, mamme come me, oggi non hanno più i loro figli. E quella fortuna sentivo di non meritarla più di loro.”

Ho cercato di nascondere la mia felicità.

“Così ho cercato di nascondere la mia felicità. Ma quelle mamme mi hanno detto: «Non ti devi vergognare». Ed è solo grazie a loro, Valeria, Elena e Valentina, che non mi hanno condannata ma mi son state accanto, che ho potuto tornare a vivere tutte le mie emozioni e finalmente mi sono liberata.”

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
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Non abbiate paura di tornare a vivere.

“Oggi sono grata che i miei uomini, Giacomo e Bernardo, siano con me. E sono grata di avere imparato questa lezione, una delle poche che posso insegnare alle mie amiche donne: non sentitevi sporche, non sentitevi in colpa. Mi sono sentita una madre sbagliata, ma non voglio farlo più. E non fatelo neanche voi. Non abbiate paura di tornare a vivere.”

Elena Santarelli: "Non abbiate paura di tornare a vivere.”
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Scritto da Rosa Spampanato

Redattrice presso la testata giornalistica M Social Magazine diretta da Christian De Fazio nella sezione dedicata al Cinema Musica TV.
Collaboratrice per il Quotidiano LaSicila (cartaceo) nella sezione Cultura e Spettacolo diretta dal Giornalista e Capostruttura Leonardo Lodato.
Collaboratrice per Cherrypress Magazine diretto da Barbara Scardilli nella sezione Musica.

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