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Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso

Elvirs: Mistress of the Dark di James Signorelli (1988) è la protagonista della nuova rubrica di cinema a cura di Filippo Kulberg Taub

Elvira

Irriverente, iconica, trasgressiva, ma soprattutto unica. Questi sono alcuni degli aggettivi che descrivono al meglio la figura di Elvira (nata dalla fantasia dell’attrice americana Cassandra Peterson). Oggi, nel rivedere la pellicola di James Signorelli ci viene quasi da ridere perché, nonostante siano passati più di trent’anni dalla sua uscita nelle sale americane (gennaio 1988), non ha perso il suo fascino.

Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso
Poster Ufficiale

Una strega chiamata Elvira

Elvira è una donna total black, dal grande parruccone nero e dagli abiti succinti, che non perde l’occasione di mettersi nei guai a causa della sua prorompenza. Costretta a lavorare per una emittente televisiva a basso costo, scopre quasi per caso di essere l’erede di una fortuna lasciatale dalla prozia Morgana Talbot. Speranzosa di poter recuperare il denaro per poter creare il suo show di mezzanotte a Las Vegas, si mette in viaggio verso il Massachusetts per la lettura del testamento.

Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso

Finita in una strampalata cittadina di bigotti e moralisti, la donna dovrà combattere con la gente locale e con gli scagnozzi del prozio Vincent (interpretato da William Morgan Sheppard). Costoro, infatti, faranno di tutto per impadronirsi di un misterioso libro di ricette che Morgana le ha lasciato insieme ad un cane e alla villa fatiscente. Aiutata dagli studenti del liceo e da un proiezionista sexy di nome Bob (Daniel Greene), la donna scoprirà di essere una strega e di avere poteri magici. Solo chi avrà il libro durante una notte di luna piena, sarà il vero signore delle tenebre.

Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso

Una black comedy tutta da guardare

Commedia nera dai tratti grotteschi che gioca sui doppi sensi e su scene horror divertenti tutte costruite per mettere in risalto la bravura dell’attrice protagonista (il ballo moralista che diventa per magia la fiera del sesso libero; il mostro che vuole divorare Elvira dopo aver provato a creare una ricetta; la scena di Flashdance al cinema notturno che si trasforma in un disastro totale). In un connubio di erotismo velato e di pura ironia, il film Una strega chiamata Elvira può essere considerato un film Cult che non deve finire nel dimenticatoio di film di fine anni Ottanta ma una spassosa commedia horror adatta a tutte le età che non smette mai di stupire. Per tutti gli appassionati del genere e soprattutto di Elvira si ricorda anche il seguito a mio parere meno riuscito del film dal titolo La casa stregata di Elvira (Elvira’s Haunted Hills, Sam Irvin, 2001).

Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso

Se volete, quindi, passare una serata diversa, in compagnia o anche con voi stessi e avete voglia di ridere di cuore, vi consiglio caldamente di vedere o rivedere questo film e di farlo diventare il vostro beniamino. Elvira ha rappresentato e rappresenta tutt’ora uno dei simboli americani più importanti. La strega della porta accanto che tutti vorremmo conoscere. Ma di quelle buone si intende eh! E allora cosa dire di più? Se non buona visione a tutti.

Elvira: Mistress of the Dark (1988) | Cinema Sommerso

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