Federico Moccia: Semplicemente amami
“…E’ una storia d’amore e di fuga…”, parole più esaustive, non potevano non esserci per raccontarvi di “Semplicemente amami”, il libro di Federico Moccia che torna con un grande successo a far sognare sia i lettori adulti che gli adolescenti. Questa volta il focus lo troviamo proprio nell’età adulta, ebbene l’autore è maturo e con lui anche i suoi personaggi.
Federico Moccia: Semplicemente amami, una resa delle armi.
“Semplicemente amami io la vedo come una resa delle armi tra un uomo e una donna”, spiega lo stesso autore, “Tancredi (il protagonista maschile del romanzo), è un uomo che si accorge quanto l’amore può riuscire a fare tutto, e lui di questo ne è spaventato. Quindi semplicemente amami è il suo ultimo grido, un grido di una persona ferita. Non un urlo in positivo, ma un ultima speranza.”
Semplicemente amami Sinossi
Si era illusa, Sofia. Pensava che trasferirsi in Russia dall’amica Olja fosse la scelta giusta, un nuovo inizio, e invece era una fuga. Una fuga dal matrimonio con Andrea, in cui paradossalmente si sentiva sola; e soprattutto da Tancredi, l’uomo che aveva messo in crisi tutte le sue certezze per poi deluderla. Con l’aiuto di Olja, Sofia capisce di non poter continuare a mettere tra parentesi la sua vita. È tempo di riprendere in mano il proprio destino. Sofia torna a Roma dal marito, per ritrovare quell’amore fatto di complicità e sogni. Ricomincia a suonare, provando di nuovo il gusto di far volare le dita sulla tastiera del pianoforte. Eppure tornare alla normalità non è semplice e molte sorprese aspettano ancora Sofia…
Non si può dimenticare l’amore, ormai Tancredi lo ha capito. Per quanto lui abbia cercato di cancellarla dalla mente, Sofia è sempre nei suoi pensieri, nei suoi desideri, nei suoi sogni. Ecco perché Tancredi non si arrende. E aspetta. Aspetta il momento giusto per convincere Sofia di non essere più l’uomo che l’ha fatta soffrire. Lui oggi desidera semplicemente amarla ed essere amato. Ed è convinto che prima o poi quel momento arriverà…
Ma cosa vuole veramente Sofia? Forse deve ancora scoprirlo. Di sicuro questa volta non si farà travolgere dagli eventi, sarà lei a scrivere il proprio futuro.
Una storia d’amore complessa, alla quale girano le vite dei tre protagonisti che vivono un rapporto complesso, e ciò che li unisce e li accomuna, è un senso di colpa generale che li farà avvicinare.
Un romanzo quest’ultimo, dove i personaggi (e gli stessi lettori), sono cresciuti, donne e uomini oramai adulti che affrontano dinamiche diverse dai personaggi dei primi romanzi.
Romanzo che permette alla stessa protagonista, di fare un viaggio introspettivo alla ricerca di sé stessa, ricerca che l’autore considera come un passo importante ed utile per farci capire quali siano i nostri desideri rispetto le nostre vite: “Mi piace pensare che un libro possa riuscire a farvi fare delle considerazioni di questo tipo”, spiega l’autore
“L’amore fa parte della nostra vita, e nei miei romanzi ci sono modi diversi di amare. In quest’ultimo c’è un amore nei confronti della vita per riconciliarsi ad essa. Anche nella sua assenza l’amore è presente, é una necessità.”
(Federico Moccia)