Nelle scorse ore un inaspettato lutto ha colpito l’azienda di Pier Silvio Berlusconi. All’età di soli 59 anni, infatti, è venuto a mancare il giornalista Gianluigi Gualtieri. Afflitto da tempo da una malattia che ha posto prematuramente fine alla sua vita, è stato uno tra i primi a far parte della squadra dell’informazione di Canale 5 nel 1992, quasi trent’anni fa, quando il Tg5 è stato fondato. Caporedattore, conduttore, redattore, Gualtieri era una persona vulcanica, ironica e generosa. Con la sua improvvisa scomparsa lascia soli i suoi due figli.
Gianluigi Gualtieri, l’omaggio di Clemente Mimun
Appresa la notizia, l’attuale direttore del telegiornale Clemente Mimun ha voluto rendere omaggio a Gualtieri su Twitter, definendolo un bravo giornalista nonché un carissimo amico. Ai microfoni di La Presse ha poi sottolineato alcune delle più grandi qualità di Gianluigi. Stando alle sue dichiarazioni, egli era un collega che faceva squadra come pochi ed era dotato di spiccata capacità professionale, stile e gentilezza.
Anche Paolo Liguori, direttore di TgCom24, tramite un articolo pubblicato sul sito, ha voluto spendere alcune parole, raccontando di quanto Gualtieri fosse un uomo per bene e caratterizzato da un’ironia disarmante.
A costoro si è aggiunta Cesara Buonamici, la quale ha aperto la puntata dell’edizione serale del tg di ieri con una parte dedicata proprio a Gianluigi. La conduttrice ha parlato di un bravo giornalista, un uomo perbene e un carissimo amico. E infine, a nome di tutta la redazione, la Buonamici ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia del defunto.