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Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia

Il nostro caporedattore dedica un pensiero alla comunità LGBT in occasione della Giornata Internazionale di oggi, lunedì 17 maggio

Giornata

L’articolo 2 della “Dichiarazione dei diritti universali dell’uomo” ricorda che tutti gli individui nascono liberi e uguali in dignità e diritti. L’uguaglianza, quindi, non è la meta da raggiungere, ma la base da cui tutti partiamo, o almeno dovremmo partire. Questo per sottolineare che si è liberi di scegliere sempre per se stessi, ma mai liberi di limitare la libertà altrui. La Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno proprio per ricordare questo monito che in molti, purtroppo, non riescono ancora a comprendere.

Giornata Internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia

Abbiamo il diritto ad essere liberamente noi stessi: il monito della Giornata Internazionale

Dopo 18 anni di manifestazioni ed eventi nazionali e non, atti a sensibilizzare l’opinione pubblica per prevenire e contrastare questi fenomeni, viviamo ancora schiavi del pregiudizio. Una società in guerra con sé stessa è condannata alla rovina. Nessuno di noi può scegliere la propria esistenza, il proprio naturale orientamento. L’unica cosa che possiamo decidere di cambiare, se e quando vogliamo, è un pensiero, un’azione, una parola, un’idea. E al giorno d’oggi questo, ahimé, risulta assai complicato. 

Gli esseri umani si distinguono da molte altre specie viventi proprio per la solidarietà che dovrebbero possedere. Ma non solo. Anche per la fratellanza che dovrebbero accordare, per l’altruismo che dovrebbero adoperare, per la carità che dovrebbero elargire, per la tolleranza che dovrebbero mostrare e per l’indulgenza che dovrebbero dispensare. Per i gli xenofobi, gli omofobi, gli ignoranti e gli ipocriti non si può dire lo stesso. Loro non conoscono umanità. Al contrario, vivono nell’irrazionale paura che il simile genera, nella pochezza mentale, e sono vittime, a loro volta, della loro stessa disumanità, perché hanno forse dimenticato che quelli che, il più delle volte con violenza, additano e condannano come “diversi”, con atti di violenza inaudita, non sono persone malate, mentre chi li disprezza, sì.

L’omofobia, la bifobia e la transofibia fanno male alla salute, curatele!

Simone Di Matteo

Scritto da Simone Di Matteo

Simone Di Matteo, curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie.Nel 2016 partecipa con Tina Cipollari alla V edizione del reality show Pechino Express in onda su Rai2 formando la coppia degli Spostati. Dopo Furore (tornato in onda in prima serata su RAI2 nel marzo 2017) 
è tra gli ospiti del nuovo esperimento sociale in onda su Rai4 Social House. Attualmente è impegnato in una missione segretissima a favore della pace nel mondo.

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