Redazione 
L’amore per i figli va oltre l’amore di coppia, che può anche finire. È questo il messaggio del cortometraggio Il vuoto (Emptiness) che, in gara al Festival del Cinema di Cefalù, ha ricevuto un premio di lode inerente alla regia e risulta fra i tre film scelti dalla giuria per contendersi l’assegnazione del Premio Migliore Sceneggiatura 2023 durante la finalissima che si terrà il 2 settembre all’Hotel Sea Palace di Cefalù.
Come è nato “Il vuoto”
Scritto e diretto da Viviana Bazzani, opinionista ed ex agente di polizia divenuta famosa dopo aver partecipato alla quinta edizione de L’Isola dei Famosi, allora condotta da Simona Ventura, in collaborazione con il regista e videomaker Alessio Mangeli, il film parla in maniera incisiva e pregnante di una separazione coniugale vista dagli occhi di un padre. I protagonisti sono l’attore piemontese Mattia Stango, classe 1990, e la giovanissima Sofia Delfino, di appena sei anni.
Le dichiarazioni della regista
«La storia di questo corto di appena tre minutinasce in poche ore, con l’intento e la voglia di instaurare una collaborazione con i due attori, molto giovani ma anche molto talentuosi, e la professionalità del regista al mio fianco – spiega Bazzani – Il messaggio poi è molto chiaro e denso di significato. In una separazione spesso gli uomini non sono tutelati dalla legge, e non è corretto. Vanno assistite tutte le parti coinvolte. L’amore in una coppia può finire, certo, ma non può e non deve venir meno nei confronti dei figli».
