in

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Bufale alimentari: la top 10 secondo Coldiretti

un uomo rifiuta la bistecca

 

Oggi cercheremo di sfatare alcune mirabolanti idee salutari di alcuni prodotti alimentari, scopriremo le 10 fake news più diffuse.

Tra cibi miracolosi capaci di risolvere qualsiasi problema e diete di ogni tipo, sono sempre più diffuse le bufale alimentari.

Proprio per questo Coldiretti ha deciso di individuare le 10 fake news alimentari più diffuse per sbugiardarle, una volta per tutte.

FAKE NEWS ALIMENTARI: LA TOP 10 SECONDO COLDIRETTI

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Questa classifica abbraccia alimenti molto diversi tra loro: carne, latticini, frutta e verdura.

Le fake news non risparmiano nemmeno la frutta, in prima linea ananas e banane, e la verdura, con tutti i dubbi che accompagnano quella che possiamo acquistare direttamente dal contadino.

Le 10 fake news alimentari più diffuse

ANANAS BRUCIA-GRASSI

Le 10 fake news alimentari più diffuse

A scanso di equivoci chiariamo subito che l’ananas non brucia i grassi!

Questa capacità si ritiene che derivi dalla bromelina, una sostanza che, secondo alcuni studi, è capace di scomporre le proteine contenute negli alimenti, facilitandone l’assorbimento e stimolando il metabolismo.

La bromelina però si trova nel gambo dell’ananas, che solitamente non viene mangiato.

Ciò non toglie nulla alle effettive proprietà di questo frutto che, essendo ricco di calcio, potassio e vitamine e povero di calorie, è spesso consigliato a chi vuole seguire una dieta ipocalorica per perdere peso.

NO AI GRASSI

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Un’altra bufala alimentare molto diffusa, ma con possibili conseguenze negative sulla salute, è quella secondo la quale i grassi vadano completamente eliminati dalla dieta.

Nulla di più sbagliato poiché, come sottolineano instancabilmente gli esperti del settore, un’alimentazione sana prevede un corretto equilibrio tra tutti i nutrienti.

Il punto è, piuttosto, prestare attenzione a non eccedere la percentuale del 25/30% delle calorie giornaliere e preferire quelli di qualità come, per fare un esempio, l’olio extravergine d’oliva.

Dunque condire a crudo usando sempre come unità di misura il cucchiaio, equivalente a 120 Kcal 

ZUCCHERO DI CANNA PER DIMAGRIRE?

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Pensiero comune attribuisce allo zucchero di canna proprietà ipocaloriche. Sbagliato

Dal punto di vista nutrizionale, lo zucchero di canna raffinato o quello bianco che troviamo in commercio, hanno le stesse caratteristiche.

Lo zucchero integrale invece mantiene intatto il contenuto di vitamine, sali minerali ed enzimi.

IL KAMUT, CEREALE DEI FARAONI

Le 10 fake news alimentari più diffuse

A differenza di quanto si possa pensare, il kamut è un marchio privato, registrato negli Stati Uniti, con il quale viene commercializzato il grano della varietà Khorasan e che viene prodotto anche in Italia.

Dunque non è il grano antico dei faraoni!

Il grano Kamut vanta comunque molte importanti caratteristiche nutrizionali: ha un elevato potere energetico, possiede un buon quantitativo di proteine (14,7 g per 100 g) e presenta una quantità importante di fibre, vitamine e sali minerali.

BANDO A TUTTI I FORMAGGI PER GLI INTOLLERANTI AL LATTOSIO

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Entrando, invece, nella sfera delle bufale a proposito di allergie e intolleranze, sono in molti a sostenere che siano da abbandonare tutti i tipi di formaggio.

Tuttavia la stagionatura prolungata di alcune forme può portare a una notevole riduzione del lattosio, mutazione che consentirebbe anche a chi non riesce a digerirlo di mangiare questo formaggio.

Consultarsi sempre con uno specialista prima di integrare qualsiasi alimento a rischio nella propria dieta.

LA REGINA DELLE BUFALE: IL LATTE FA MALE

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Sono in molti a sostenere che il latte sia dannoso per l’organismo poiché destinato alla crescita in tutti gli animali, tranne l’uomo che è il solo a consumarlo per tutta la vita.

In sintesi, è vero che l’uomo è l’unico mammifero a consumare questo alimento anche in età adulta, ma è stato anche il solo il cui genoma si è modificato per poter tollerare il lattosio anche dopo i primi anni di vita.

Dunque, attenzione a demonizzare questo alimento che non fa male a chi non soffre di intolleranze specifiche. 

LA CARNE FA MALE E VA EVITATA 

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Esistono rilevanti pubblicazioni scientifiche che confermano come la carne rossa, se cotta ad alte temperature e ancor di più se tra i conservanti ci sono nitriti e nitrati, è connessa (ma non in maniera esclusiva) allo sviluppo del cancro al colon-retto e altre patologie come diabete, infarto e malattie cardiovascolari.

Tuttavia altri studi come, per esempio “European Prospective Investigation into Cancer and Nutrion” realizzato dall’UE insieme all’IARC, dimostrano che il consumo di carne rossa, non di più di una o due volte alla settimana, comporta alcuni preziosi benefici al nostro organismo, fornendo proteine ad alto valore biologico e nutrienti specifici. 

BANANA = POTASSIO

ARANCIA = VITAMINA C

Le 10 fake news alimentari più diffuse

Le bufale alimentari non risparmiano nemmeno la frutta: è convinzione comune che le banane siano gli alimenti più ricchi di potassio che possiamo trovare sul banco ortofrutticolo.

Purtroppo, non è così: il podio degli alimenti che più di tutti forniscono questa preziosa sostanza all’organismo è formato da spinaci crudi, rucola e cavolini crudi.

Rispetto alle banane, sono ben più ricchi di potassio i kiwi che, tra l’altro, detengono un primato anche per quanto riguarda il contenuto di vitamina C. 

I PRODOTTI DEL CONTADINO SONO MENO CONTROLLATI

Le 10 fake news alimentari più diffuse

In molti credono che quanto acquistato direttamente dal contadino sia meno controllato di quello che si trova al supermercato.

Peccato che si tratti dell’ennesimo falso mito poiché, in Italia, tutti i produttori agricoli sono sottoposti agli stessi identici controlli, indipendentemente dal mercato di destinazione.

Al contrario, comprare frutta e verdura direttamente dal produttore spesso è garanzia di maggiore freschezza e prova dell’origine 100% italiana della nostra spesa.

Le 10 fake news alimentari più diffuse. Vi siete mai imbattuti in queste o altre bufale alimentari?

 

Clicca qui per leggere altri articoli.

Seguimi anche su Instagram.

Gabriele Antognoni

Scritto da Gabriele Antognoni

Sono infermiere, appassionato di sport, trekking e ricette light, mi
occupo di informazione scientifica sull'educazione alimentare.
Il mio motto è "mangia come vuoi essere".

Mara Venier

Mara Venier e quella shade al veleno contro Barbara d’Urso

Cineincanto

Cineincanto, la nuova rubrica del regista Carlo Fenizi | INTERVISTA