Linea Verde riparte dal Lago di Como e dalla Lombardia, il 26 Settembre alle 12,20 su Raiuno.
Lo storico programma di Raiuno ricomincia raccontando una parte nevralgica e produttiva del territorio lombardo.
Solitamente il format accompagna i telespettatori alla scoperta dell’Italia della bellezza e dei sapori anche attraverso le storie personali familiari e delle comunità locali.
La quarantunesima edizione
Condotta da Beppe Convertini e da Peppone Calabrese, prenderà il via dalla Lombardia e dalla provincia di Lecco.
“Ci sembrava doveroso iniziare a raccontare il Paese che sta ripartendo dopo la crisi dovuta alla pandemia, da una regione nevralgica e produttiva come la Lombardia, da sempre dedita alla terra e al lavoro”
Così spiegano dalla produzione del programma.
“Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno”.. sarà quindi il fil rouge della narrazione di un territorio che vanta numerose tradizioni agricole, turistiche enogastronomiche e non solo…
Una clip dettagliata racconterà i luoghi che il Manzoni descrive ne “I Promessi Sposi”, ma il focus della puntata saranno lavori, arti, professioni, prodotti autoctoni.
Tra le dimore da sogno, villa Monastero di Varenna circondata da un giardino botanico che si estende per quasi 2 km sul lago.
Un esempio tra le meraviglie che da sempre contraddistinguono la zona di Lecco e che attraggono turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Tappa obbligata per il programma di Raiuno, l’incantevole Bellagio.
Famosa anche per la sua “latteria sociale” che, dal 1934, raccoglie e trasforma in ottimi prodotti caseari il latte proveniente dai soci e conferenti situati sul territorio del lago di Como.
Dalle sponde del lago le telecamere si trasferiranno in un altro territorio produttivo importante per la Lombardia e non solo: la Brianza.
Qui la protagonista sarà la cascina Bagaggera.
Si tratta di uno spazio rilevato da una giovane coppia che, in collaborazione con altri amici, ha dato il via a una serie di attività agricole e di allevamento.
Ma anche ad importanti attività sociali insieme all’Associazione Corimbo Onlus per l’inclusione di giovani con disabilità.
“Il lago di Como è bellissimo dal punto di vista paesaggistico, storico, artistico e culturale.
Ho notato da parte degli addetti ai lavori, ma anche della gente comune che abita sul lago una gran voglia di rimettersi in moto dopo un periodo non certo facile.
Mi ha entusiasmato osservare il modo caloroso di accogliere i turisti e la passione nel raccontare un territorio super gettonato sia da un turismo d’élite, sia di gente comune e di sportivi”.
Così afferma Convertini, ricordando l’appuntamento per domenica con Linea Verde.
a cura di Michele Vanossi