in

Sharon Stone chiede un “set vaccinato”, ma viene minacciata

L’attrice americana avrebbe subito delle pressioni dalla casa di produzione per via della sua richiesta

Sharon Stone

L’emergenza pandemica da Covid-19 non accenna ad arrestarsi. L’arrivo di nuove e più pericolose varianti mina la campagna di vaccinazione, che in alcuni Paesi procede ad un ritmo piuttosto lento, e i vari tentativi di ripartenza messi in atto dai Governi mondiali. Sfortunatamente, le mutazioni del Coronavirus non sono le sole a creare diverse problematiche. Anzi, sono tanti gli intoppi che si stanno riscontrando in svariati settori. Basti pensare alle proteste contro il Green Pass; alle polemiche scatenatesi tra pro-vax e no-vax; a chi cerca di tutelarsi anche a discapito del prossimo, oppure a coloro che sono ancora indecisi sul da farsi. Molte produzioni cinematografiche, ad esempio, hanno espressamente richiesto che interpreti, troupe e staff completino il ciclo vaccinale. Per altre, invece, pare che al momento siano sufficienti soltanto dei frequenti controlli mediante tamponi. E lo stesso vale per il nuovo progetto in cui è coinvolta Sharon Stone. La star, infatti, avrebbe chiesto un set totalmente vaccinato, ma i produttori sembra non ne vogliano proprio sapere. Per di più, le avrebbero fatto pressioni affinché si adeguasse alle loro condizioni. 

Sharon Stone chiede un "set vaccinato", ma viene minacciata
Fonte: Web

Sharon Stone: “Hanno minacciato di lasciarmi a casa!”

E così, la Stone ha deciso di rivelare quanto accaduto e lo ha fatto in occasione di un’intervista con la CNN per la sua candidatura al consiglio nazionale del sindacato Sag-Aftra. «Hanno minacciato di lasciarmi a casa, sì – ha denunciato l’attrice – Ma andrò avanti con la mia battaglia affinché sui set sia richiesto ai lavoratori di essere stati vaccinati». L’artista, lo scorso marzo, è stata scritturata per un ruolo in un nuovo lungometraggio. Prima delle riprese, però, ha espresso il desiderio che gli addetti ai lavori si sottoponessero all’inoculazione del siero anti-Covid. Una richiesta simile a quella avanzata poche settimane fa dal collega Sean Penn, che ha sospeso le riprese della miniserie Gaslit fino a quando la suddetta non sarà ascoltata. 

Tuttavia, la domanda della Stone non ha incontrato il favore della casa di produzione cinematografica. «Non è necessario il vaccino obbligatorio – le avrebbero comunicato – Alcuni saranno vaccinati, per altri ci sarà il tampone». Ma non solo. Dopo aver motivato la scelta, la casa di produzione cinematografica le avrebbe fatto forti pressioni, minacciandola di escluderla dal set e dal film. Ad ogni modo, la risposta della protagonista del cult Casinò non si è fatta attendere. Stando alle su parole, difatti, non tornerà sul set fino a quando tutti non saranno vaccinati, “anche a rischio di perdere il lavoro“, un rischio piuttosto concreto. «Capisco la paura delle persone – conclude ai microfoni della nota emittente – e capisco quanto è stato difficile perché anch’io ho perso qualcuno a cui tenevo molto. Per questo è importante vaccinarsi!». 

 

Diego Lanuto

Scritto da Diego Lanuto

Classe 1996, studente laureando in "Lingue, Culture, Letterature e Traduzione" presso l'Università di Roma 'La Sapienza'. Appassionato di scrittura, danza, cinema, libri e molto altro, nel corso degli anni ha collaborato con diversi siti e testate giornalistiche on line tra cui Metropolitan Magazine, ATuttoNotizie, M Social Magazine e Spyit.it. Ha scritto alcuni articoli per la testata giornalistica cartacea ORA Settimanale. Ha curato progetti in qualità di addetto stampa. Attualmente è redattore presso la testata giornalistica Vanity Class e addetto stampa del progetto "L'Amore Dietro Ogni Cosa - Andrea Crimi canta Simone Di Matteo".

PeM Festival! Parole e Musica in Monferrato

Fabrizio Maria Barbuto, la firma di Libero approda su Vanity | INTERVISTA