– La seconda edizione del Think Tank creato da Andrea Succi “Territori & Italianità” ha visto tra i protagonisti la fondatrice di TEGing Puglia ed iTEG Paola Puzzovio.
Il 23 giugno l’evento ha riunito in una non stop on line quarantacinque speakers italiani ed europei.
Il confronto su come innovare l’organizzazione delle Destinazioni turistiche è avvenuto attraverso sei i tavoli tematici, su altrettanti temi decisivi:
“Destination Management”,
“Terra e Territori”,
“Governance”,
“Italianità”,
“Europa”,
“Imprenditorialità”.
Tra le novità dell’evento, la nascita di un nuovo luogo d’incontro virtuale: la Bottega Rinascimentale
Come sottolineato anche dall’ideatore del format, organizzatore e conduttore Andrea Succi “attraverso la seconda edizione di Territori e Italianità ci poniamo l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle tante professionalità pubbliche e private in Italia ed insieme potenziarne le opportunità di lavoro sui territori di appartenenza”.
TEGing Italia
Con il suo intervento, nell’ambito del panel “Terra e Territori”, Paola Puzzovio ha fatto il punto sugli obiettivi raggiunti nel primo anno di attività di TEGing Puglia.
Ed ha costituito l’occasione per annunciare il nuovo impegno del progetto per il turismo nazionale con la nascita di TEGing Italia.
“All’interno di TEGing ogni affiliato è parte di un grande ingranaggio che porta a raggiungere obiettivi chiari e duraturi, come la definizione, promozione e vendita sul mercato nazionale ed internazionale di un catalogo TEGing Puglia”. dichiara Paola Puzzovio.
Un’offerta ricca di attività ed experience di qualità. Grazie al lavoro in sinergia delle reti TEGing, diventano punto di partenza e ripartenza per un comparto fortemente segnato da questa pandemia.
“I risultati raggiunti nel primo anno di attività dimostrano che TEGing rappresenta il mezzo attraverso il quale lavorare su un turismo di qualità. Turismo che, mediante la condivisione, le reti e l’empatia tra gli attori coinvolti, è già operativo per costruire un’offerta strutturata per l’Italia intera”.
Un momento di grande professionalità
In merito a quest’esperienza, la fondatrice del progetto TEGing e di iTEG, Paola Puzzovio, ha inoltre dichiarato: “Partecipare a questa edizione di Territori e Italianità è stata una grande opportunità ed un momento di grande professionalità.
Ho avuto modo di ascoltare e seguire molti relatori ed interlocutori che hanno un’idea molto precisa di quello che è il comparto turistico italiano.
Sono molto felice di poter raccontare i nostri passaggi progettuali. Partendo da ciò che è stato già messo in campo con la nostra attività per arrivare ai nuovi obiettivi.
Sono orgogliosa del fatto che stiamo costruendo una grande rete che ci permetterà di alzare sempre di più l’asticella.
Non solo di TEGing. Ma anche nel nostro dare un contributo a questa nazione per supportare, organizzare e strutturare tutto quello che sarà il futuro del turismo italiano.
Sto raccogliendo da tutti questi interventi molte conferme in merito a ciò che di buono è stato fatto e su ciò che ancora c’è da fare.
Con il focus principale che dev’essere senz’altro quello che da tempo noi abbiamo già messo in campo: quello sul lavoro delle reti.
Reti relazionali, di professionisti, di aziende e di tutti coloro i quali, con obiettivi comuni e sinergie strutturate, possono arrivare a obiettivi importanti prima e meglio di chiunque altro.
Ringrazio Andrea Succi e tutto il suo staff per l’invito e per il supporto fornitomi in questa fantastica e costruttiva esperienza”.
Territori e Italianità, il Destination Management
Tra le novità offerte dall’evento, si sono aperte le porte di un nuovo luogo d’incontro virtuale: la Bottega Rinascimentale, dove s’incontreranno e s’integreranno saperi e conoscenze alla scoperta delle nuove frontiere del Destination Management.
Il turismo post Covid rappresenterà per i destination manager un’occasione straordinaria per fare la differenza.
Territori e Italianità nasce nel 2020 con un evento online dedicato alla presentazione di progetti nati nelle diverse regioni italiane, raccontati in diretta dalla viva voce dei protagonisti.
Un modello che non vuole solo raccontare, ma essere operativamente agente del cambiamento. Facilitando l’emergere delle energie e dei valori disseminati sul nostro territorio e attivando processi maieutici di auto-riconoscimento.
Obiettivo: richiamare l’interesse delle diverse professionalità che operano in tutta Italia, a volte un po’ isolate, per potenziare insieme le opportunità di lavoro nei luoghi di appartenenza.
Andrea Succi è Destination Manager Sardegna East Land (74 Comuni del Nuorese e Ogliastra), facilitatore di Marketing Territoriale per il Turismo Sostenibile e dell’Ospitalità ad approccio Partecipativo, founder del Format GMT™ e coach di coordinatori.