Tommaso Paradiso si racconta in virtù del suo nuovo Album “Space Cowboy”, previsto per l’inizio del 2022.
Tommaso Paradiso: “Un’altra storia tutta da vivere e da raccontare.”
“Space Cowboy”, è il nuovo album di Tommaso Paradiso, previsto per l’inizio del 2022, al quale seguirà il TOUR nei più importanti palazzetti italiani, riprogrammato per la primavera 2022.
Un disco che sta in equilibrio fra la parte più profonda e poetica del cantautore.
Grazie alla scrittura e ai tratti delicati della penna di Tommaso Paradiso, autore fra i più stimati della scena musicale italiana, “Space Cowboy”, prodotto da Federico Nardelli, è un disco che sta in equilibrio fra la parte più profonda e poetica del cantautore e l’irriverenza trascinante di brani più scanzonati.
A tal proposito Tommaso Paradiso racconta:
“Ringrazio quell’omino che un giorno non precisato di tantissimi anni fa si dimenticò di raggiungermi nella sala prove di via Carlo Mirabello.”
Mesi di duro lavoro svaniti in pochi minuti come lo stesso racconta: “Mi preparai mesi per quel provino, ma lui, quel produttore, non venne. Semplicemente si dimenticò, o forse nella sua testa quell’appuntamento non era mai esistito.”
“Quella mattina piansi, ero deluso, ma cominciai a sognare”
La delusione ovviamente fu tanta ma la voglia di realizzare il proprio sogno fu più forte del dolore:
“Quella mattina piansi, ero deluso, ma cominciai a sognare. E da lì in poi più le delusioni mi attaccavano più i miei sogni si irrobustivano, mi proteggevano, mi portavano lontano. Quei sogni sono diventati canzoni”.
“Le canzoni sono diventate la mia unica salvezza”
E così attraverso la forza della musica e del suo sogno, Tommaso riusci a non farsi sconfiggere dalle avversità: “le canzoni sono diventate la mia unica salvezza.”
“Un grido, un gesto di follia, uno squarcio, la compagnia del presente, il legame con il passato, tutte le immagini di proiezioni future, lettere imbustate e spedite con il cuore sopra.”
Un dualismo musicale
“Space Cowboy” è un dualismo anche musicale in cui nuove sonorità si uniscono a quelle romantiche e nostalgiche che hanno da sempre caratterizzato il suo stile.
“Non so se le canzoni siano genitori o figli”
“Le canzoni oggi mi hanno accompagnato qui, in un’altra storia tutta da vivere e da raccontare.”, spiega Paradiso poi conclude:
“Sono sul precipizio dell’emozione o come urlerebbe il poeta: “Sto gonfio d’amore”.