Manuela e la sua boutique “Tres Chic”, una coccola ad ogni donna.

Buongiorno Manuela, com’è nata l’idea di aprire questo centro benessere?

Buongiorno Ginevra, io lavoro nel centro “TRES CHIC” da diversi anni ormai e tenevo in preventivo il fatto che la mia titolare andasse in pensione a breve, dunque ho fatto di tutto per tirare su il centro sia di parrucchiere che di estetica e di impegnarmi come se fosse mio così che appena lei mi avesse fatto la tanto attesa proposta i miei clienti non avrebbero trovato alcuna differenza per cosi dire.

Così è stato, sono stata in negozio fino a tardi per venire in contro alle esigenze della mia clientela. Arrivato il fatidico momento, ho accettato con tanta paura avendo avuto contrasti per un anno e mezzo in merito al prezzo dell’attività; e nulla con mano tremolante per via della cifra letta su quel pezzo di carta, ho firmato.

Grazie all’aiuto di mio padre sono riuscita a sostenere la spesa, restituendo tutto dopo qualche anno. In seguito allo studio per acconciatrice, per poter operare anche in campo estetico, ho deciso di fare il diploma e specializzazione in estetica di quattro anni, lavorando al contempo a tempo pieno, quindi per esigenza seguivo la scuola serale affinché potessi prendere la qualifica.

I trattamenti

Quali sono i trattamenti più richiesti dalla vostra clientela?

Per quanto riguarda l’estetica abbiamo appuntamenti per lo più per ricostruzione in gel più allungamento, dunque tutto ciò che riguarda mani e piedi. Nel salone adottiamo anche una tecnica con l’acrilico, che devo dire fanno in pochi, completandola con un lavoro di semi permanente. Per la maggiore in campo benessere è presente anche molta richiesta di depilazione definitiva.

In merito a questo programma come vi trovate? Che macchinari utilizzate?

L’anno passato ho deciso di cambiare la luce pulsata e pur trovandoci sotto covid, ho fatto un investimento di 13 mila euro acquistando il macchinario “DIODO 8008” appena uscito e devo dire che sta andando in modo fantastico.Tendiamo a pubblicizzare questa depilazione attraverso i social media come instagram puntando nel mese di dicembre ad apporre delle promozioni, essendo il periodo in cui tutti percepiscono la tredicesima. Da dicembre ad agosto passano otto mesi e pur facendo una sola seduta al mese si possono raggiungere risultati fantastici, già dopo due sedute è possibile vedere i benefici. Con tutta onestà ha stupito anche noi è un macchinario molto valido che ha reso contente anche le nostre clienti.

Per quanto riguarda la depilazione base? Che tipo di prodotti utilizzate?

Facciamo cerette diverse dal solito. Oltre alla basica cera, utilizziamo anche la cosiddetta brasiliana con una metodologia di strappo più delicata e ottimale non attaccandosi alla pelle. La consistenza è molto più liquida, calda e meno dolorosa effettuando lo strappo direttamente dalla cera senza utilizzare le strisce. La consigliamo soprattutto per chi ha problemi di capillari essendo calda diventando un fantastico vaso dilatatori senza creare problemi alla pelle.

È possibile utilizzare questo metodo per tutti i punti del corpo?

Assolutamente si, può essere utilizzata ovunque. Noi lo consigliamo per punti più delicati come ascelle ed inguine essendo di per sé più delicato. Tendiamo comunque a preferire il laser “Diodo” rispetto ogni tipo di cera soprattutto per chi soffre di “folilcolite” poiché il laser tende ad ammazzare il pelo sin dalla radice evitando di infiammare il bulbo.

Quindi consigliate il passaggio da ceretta a laser?

Si. Noi abbiamo un sacco di clienti che hanno deciso di intraprendere questo percorso e devo dire che i peli non ricrescono. È possibile che bisognerà fare qualche ceretta all’anno ma raramente.

Tornando alla cura estetica sotto l’aspetto della manicure, è richiesta di più Gel o Semi permanente?

Sinceramente entrambe. C’è stato un incremento del Gel da quando è subentrato il problema del covid perché come ben noto consegue meno manutenzione rispetto al semi permanente che va cambiato ogni due settimane. Ci richiedono molto anche il “semi” con le membrane. Sono degli adesivi che sostituiscono la base prima di applicare il semi permanente. Hanno varie misure in base alla grandezza dell’unghia attaccandoli su di esse per poi colorarle. La cosa interessante è proprio che le nostre clienti possono levarselo da sole come fosse una semplice pellicola. È una metodologia che adottiamo da diverso tempo.

Per quanto riguarda il reparto parruchiere? In cosa vi specializzate?

Dunque noi siamo fortissimi sulle extension. Io le faccio da anni e con l’esperienza ho elaborato una particolare metodologia che fa risultare le cheratina più piccole, sottili e resistenti. Durante il periodo della pandemia sono stati richiesti tanti trattamenti di extension e schiariture che sono anche loro il mio forte. Le effettuo in modi diversi: a mano libera, con cartine, garze, cotonatura o con le note Drops simili a “gocce giganti” che operano comportando un bel lavoro sul capello. Proponiamo il colore a clienti di tutte le età perché tendono a dare luce al viso dando un effetto quasi “rinfrescante”.

Per quanto riguarda la parte del centro benessere e tutto ciò che riguarda massaggi e cura della pelle, quali sono i trattamenti che vanno per la maggiore?

In questo periodo è richiesto molto il massaggio rilassante e decontratturante poiché lavorando in molti da casa davanti al computer, a livello di cervicale e trapezio, hanno tante contratture per la postura assunta. Un’ altro massaggio richiesto nel periodo invernale è lo “stone massage” ovvero un massaggio fatto con pietre calde laviche che trattengono la temperatura. Hanno un effetto rilassante e decontratturante.

Il covid e le sue conseguenze

Nonostante il periodo di covid siete riusciti a mandare avanti la vostra attività?

Sisi. In zona rossa il reparto estetico non poteva lavorare, di conseguenza le ragazze erano a casa. Io ero in negozio per poter lavorare con il parrucco. Devo dire che nel periodo in cui eravamo bloccati con l’estetica, non abbiamo ricevuto nessuna sovvenzione da parte dello stato poiché il governo ci ha espressamente detto che non essendo il reparto estetico il mio lavoro principale, non mi aspettava nulla nonostante il 50% degli incassi provenissero da li.

“Tres chic” una coccola ad ogni donna

State riscontrato più richiesta nel reparto estetico o parrucchiere?

Bhe, entrambi i reparti. Poi ritengo che ogni donna ha il diritto di prendersi cura di se, dev’essere una coccola concessa a tutte. Sulla base di questo principio non ho mai voluto avere dei prezzi esagerati come la maggior parte dei saloni del centro. Ho dei prezzi abbordabili, alla portata di tutti.Tres chic è una coccola ad ogni donna.

Manuela è stato un piacere parlare con lei, la ringrazio e verrò certamente a trovarla.

Grazie Ginevra, a presto.