Valeria Fabrizi: “Mio padre è stato per me l’uomo invisibile”
Valeria Fabrizi:“Mio padre era manesco. Picchió mia mamma quando era incinta di me”
Valeria Fabrizi incanta il pubblico in studio e a casa durante il monologo finale a Ballando con le Stelle. Oltre ad una performance eccezionale, il monologo dedicato all’amore ha conquistato tutti.
Sì apre così il monologo dedicato all’amore e agli amori mai trovati e magari persi. Una clip andata in onda prima della sua esibizione. Una clip esclusiva finestra sul mondo della Fabrizi.
“Lui era manesco”, racconta emozionata la Fabrizi. “Ho chiesto alla mamma se era vero che l’aveva picchiata quando era incinta di me, ed era vero.”
Un passato che non ha mai potuto e forse voluto dimenticare. Una donna che ha capito forse fin troppo presto che la vita e non è un film, e che le donne ( per quanto forti possano essere), purtroppo non riescono sempre nel loro intento.
La vita però se da una parte delude e ci toglie l’affetto di chi dovrebbe difenderci e proteggerci, dall’altra può regalarci un grande amore. Amore che Fabrizi ha trovato in suo marito. Come la stessa racconta:
“Io sono stata fortunata, ho avuto due amori importanti e il più grande è stato mio marito, infatti quando se n’è andato ho sentito un vuoto, non subito.”
Tutti noi conosciamo questo sentimento che ci colpisce quando si perde ciò che più si ama. Un vuoto incolmabile ma che come spiega la stessa:
“Il vuoto rimane dopo nel tempo e tu devi sopportare questo dolore un pizzico alla volta”
E sulle note di Perdere l’amore del grande Massimo Ranieri, Valeria Fabrizi ha così concluso il monologo ricordandoci che l’amore può renderci tutto quello che abbiamo perso o dimenticato e perché no tradito. Ma ciò nonostante non finirà mai.