“Gentile Avvocato, sono da anni dipendente presso una grande azienda. Poco tempo fa, nella pausa caffé al vicino bar, sono inciampato durante il percorso in uno scalino e nella caduta mi sono fratturato il braccio destro. Ho aperto l’infortunio sul lavoro all’Inail, ma di recente ho sentito dire che il mio incidente potrebbe non essere risarcibile. E’ possibile che ciò avvenga?”
Cosa dice la legge in merito ad un infortunio sul lavoro avvenuto durante la pausa
Caro Lettore, il suo timore è purtroppo fondato. L’incidente durante il percorso per la pausa al bar non è considerato un infortunio sul lavoro. Lo ha affermato la Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 32473/2021, che ha dato ragione all’Inail contro il lavoratore.
Secondo la Suprema Corte, infatti, il fermarsi al bar per prendere un caffé non è legato in alcun modo al rapporto di lavoro. Pertanto, l’infortunio avvenuto durante la pausa caffé non può essere indennizzato dall’Inail.
Nel caso deciso dalla sentenza della Cassazione, una dipendente di una Pubblica Amministrazione aveva deciso di usufruire della pausa caffé, durante il suo orario di lavoro continuato dalle 9:00 alle 15:00. Aveva timbrato il cartellino in uscita e si era diretta verso il vicino bar, ma nel percorso era caduta, riportando una grave lesione al polso.
Per l’Inail e per la Corte di Cassazione l’incidente capitato alla dipendente non era un infortunio sul lavoro, perché la lavoratrice non stava lavorando, nè si stava spostando per esigenze lavorative, né la pausa caffé può essere considerata un bisogno fisiologico inevitabile.
La Cassazione è stata talmente irremovibile da affermare che neppure il consenso alla pausa caffé, dato dal datore di lavoro, sia rilevante. Quindi Le devo dare una cattiva notizia: a meno che la Corte di Cassazione non cambi idea, è altamente probabile che l’infortunio da Lei descritto, nonostante sia certamente grave, non verrà indennizzato dall’Inail.