America, inizi anni Novanta. Il giorno del suo ventunesimo compleanno, l’eccentrica Samantha (Martha Pimplton) scopre con orrore di non essere la figlia naturale di Walter (Hector Elizondo) e Marilyn Stigg (Mary Kay Place) e di essere stata abbandonata in fasce sulla loro porta di casa. I suoi genitori sin da bambina hanno cercato di mettere a freno i comportamenti alquanto bizzarri e i vari tentativi di suicidio che la ragazzina attuava perché spinta da una curiosità quasi morbosa nei confronti dell’impossibile.
Con il vicino di casa Henry (Dermot Mulroney), la giovane Samantha sperimenta la possibilità di volare come Superman o di far saltare in aria l’acquario con i pesci rossi, tra le urla dei vicini e gli sguardi impietriti dei genitori. Un giorno per la rottura di una maniglia, Samantha rimane intrappolata nella soffitta della chiesa ed è costretta a sentire per ore il suono dell’organo che un’anziana fedele sta utilizzando.
Da quel momento Samantha scoprirà di avere un dono naturale per la musica e cercherà di realizzarsi come musicista, anche aiutata da Padre O’Rourke (I. M. Hobson).
Samantha – Il sorriso della vita: una commedia agrodolce che meritava il grande schermo
Commedia agrodolce non destinata per le sale cinematografiche, è stata finalmente ristampata su DVD dopo quasi trent’anni dalla sua messa in onda. La nostra protagonista, interpretata magistralmente dalla Pimplton (I Goonies) è una squinternata sognatrice che ne combina di tutti i colori. Decisa a ritrovare i suoi genitori, va a vivere con il suo migliore amico, interpretato dal sempre bellissimo Dermot Mulroney (Il matrimonio del mio migliore amico, I segreti di Osage County) per poi scoprire di averlo sempre amato.
Le azioni strampalate, bizzarre di Samantha non smetteranno mai di stupire lo spettatore, inizialmente ignaro di trovarsi davanti ad un genio, un vero istrione della musica e bravissima soprattutto a mettersi nei guai.
Dispiace che il vecchio doppiaggio degli anni Novanta non sia presente nel DVD della Red Spot Collection e che, quindi, il film stesso risenta del nuovo doppiaggio decisamente anacronistico e poco adatto alle orecchie degli ‘aficionados’.
Hector Elizondo (Pretty Woman) è divertente più che mai nel ruolo del padre premuroso che cerca in tutti i modi di far ragionare la figlia che sembra una scheggia impazzita.
Samantha – il sorriso della vita è un piccolo tesoro nascosto da qualche parte su un’isola deserta. Se avete bisogno di rilassarvi per qualche ora e soprattutto di sorridere, questo è il film che fa per voi. La buona riuscita di questa commedia sta proprio nella sua semplicità anche narrativa che non risulta mai pretenziosa o stancante. Attraverso i sogni, le speranze e le uscite di testa della nostra giovane amica, lo spettatore potrà ridere ed emozionarsi insieme a Samantha per 96 minuti di divertimento assicurato.
Cos’altro aggiungere se non buona visione a tutti.