#bullistopchristmasshow: una parata di stelle per contrastare il bullismo
Si chiamerà #bullistopchristmasshow lo spettacolo coordinato dal celebre direttore artistico Luca Tommassini, voluto fortemente dall’Associazione No Profit Bulli Stop.
Un evento che si terrà all’Auditorium della Conciliazione di Roma il prossimo 19 Dicembre, e che vedrà protagonista una moltitudine di personaggi famosi a sostegno del Centro Nazionale Contro il Bullismo.
L’allestimento scenografico è supervisionato da Marco Lodola, il celebre architetto della luce, che proporrà due maxi opere-manifesto sul palcoscenico.
Il tema è, come sempre, l’amore in ogni sua forma, la risposta di contrasto migliore contro i soprusi dei bulli.
Guidati dalla regia sapiente e ironica di Tommassini, sono molti i vip che hanno aderito, direttamente o indirettamente, al progetto Bulli Stop Christmas Show.
Esso è immediatamente diventato virale grazie all’hashtag #bullistopchristmasshow
Tutti pronti a gridare a gran voce “no” a bullismo e cyberbullismo
Insieme a Tommassini, saranno presenti la fondatrice e direttrice Giovanna Pini, oltre a personaggi del calibro di Alessandro Preziosi, Alessandro e Leo Gassman (entrambi testimonial VIP della Onlus), Claudia Gerini, Katia Follesa, il regista Ferzan Özpetek, Alessia Marcuzzi, Jago, l’ex parlamentare Vladimir Luxuria e il campione olimpico Gianmarco Tamberi.
I biglietti sono già disponibili sulla piattaforma TicketOne, e il ricavato sarà destinato a promuovere e sostenere il Centro.
Giornalmente, insieme ai personaggi già menzionati, si aggiungono, a sorpresa per il pubblico, altri volti noti, per portare la propria presenza scenica e il talento sul palco di #bullistopchristmasshow.
Ready, set, love: è tempo di (#bullistop) Christmas Show
Fra i primi, ad esempio, ci sono l’amatissimo binomio di ballerini di “Amici” di Maria De Filippi Giulia Pauselli e Marcello Sacchetta, l’internazionale ed eterea Elena D’Amario, il pur bravissimo Tommaso Stanzani, l’idolo degli outsider Achille Lauro, cantante da sempre in prima linea contro l’emarginazione e il bullismo.
Non mancherà nemmeno un video messaggio di Eros Ramazzotti, pronto a diventare nonno grazie alla sua primogenita Aurora, che ha subìto per anni gli effetti del bullismo e dei commenti a scherno e i paragoni con mamma Michelle Hunziker.
Anche lei, impegnata con la Onlus Doppia Difesa, fondata con l’Avvocato Giulia Bongiorno in aiuto delle donne vittime di violenza, ha sfortunatamente conosciuto in passato il fenomeno dello stalking e ha trovato il coraggio di denunciare.
Madrina d’eccezione è Maria Grazia Cucinotta, amica della fondatrice Pini e da sempre schierata in campo con Bulli Stop. Accanto a lei, anche l’attore Raul Bova, il doppiatore Luca Ward, e il frontman dei Negramaro Giuliano Sangiorgi. Luca ha solo parole gentili nei confronti di tutti i partecipanti, e del cantante dice “Giuliano, mio adorato amico, artista unico e speciale, non ti smentisci mai, perché sei anche un essere umano meraviglioso”.
Immancabile anche il “nostro” Paolo Ruffini, che fra “Ragazzaccio“, improntato sulla storia d’amore che cambia un bullo, e gli spettacoli “Up&Down” rappresenta una delle migliori espressioni di come si possa dare esempio di integrazione per una società veramente inclusiva e senza pregiudizi.
Ci saranno anche giovani e giovanissimi di talento, attori, cantanti, ballerini, influencer e tiktoker come Renzo Rubino, Matteo Valentini e Michelangelo Vizzini.
Ancora, a dar prova di un contrasto al bullismo, sul palco del #bullistopchristmasshow ci sarà il duo di Drag Queen più famoso d’Italia, le Karma B, composto da Carmelo Pappalardo e Mauro Leonardi.
Amanti della risata intelligente e della battuta sagace, loro, che si definiscono “creature mitologiche’, metà esseri umani e metà Raffaella Carrà”, assicurano una performance unica.
Il sogno di Luca Tommassini
Ultimi, solo per ordine di aggiunta temporale, anche i ballerini Simone Lobasco, “uno dei più incredibili ballerini al mondo”, a detta di Tommassini.
Infine, la coppia di splendidi ballerini tuttora in gara a “Ballando con le Stelle” Alex Di Giorgio e Moreno Porcu.
Sul palcoscenico si avrà la straordinaria presenza di papà Andrea Bocelli, insieme con i figli Matteo e la piccola Virginia a presentare un brano del nuovo album di Natale “A Family Christmas”.
Di loro, commosso, Tommassini dice:
Quello che sta succedendo in questi giorni ha qualcosa di magico… Ho fantasticato per anni su un grande show di Natale e magicamente sta prendendo forma qualcosa di speciale che sta unendo tante anime belle, le anime dei miei amici più preziosi a una missione tanto nobile…E uno dei regali più emozionanti mi è arrivato oggi con la conferma della partecipazione di Andrea, Matteo e Virginia Bocelli
Ma a #bullistopchristmasshow c’è anche chi decide di partecipare per raccontare un’esperienza di vita non comune.
Fra tutti, spiccano i @papaperscelta Carlo e Christian De Florio, con i figli Julian e Sebastian e Luca Trapanese, il papà single della piccola Alba.
La bimba, affetta da Sindrome di Down è stata rifiutata da ben 7 famiglie a causa di questa sua condizione prima di essere adottata da Luca, che ora scrive della loro piccola famiglia.
Due grandi esempi di come il concetto di famiglia, oggi più che mai, sia da ritenersi presente dove lo sono affetto incondizionato e devozione verso l’altro.
Indipendentemente da condizioni psicofisiche, orientamento sessuale e presenza di partner.
Tematiche purtroppo ancora molto discusse e senza risultati concreti, estremamente sensibili in Italia, quelle dell’adozione alle coppie dello stesso sesso, così come ai single.
Il sogno di Luca Tommassini, dunque, come quello della Presidentessa, è realizzare un grande spettacolo che rappresenti un nuovo, grande quadro sociale improntato verso l’accettazione.
Un “manifesto” d’amore per gridare ancora più forte “BULLI STOP”
Per sapere chi aderirà ancora all’evento, non resta che attendere con (im)pazienza lunedì 19 dicembre, e visitare spesso le pagine social di #bullistopchristmasshow. In particolare, non perdendosi le storie del direttore artistico sognatore e dell’Associazione @bulli_stop
Bulli Stop
Bulli Stop nasce nel 2011, dopo ben 15 anni di attività precedenti improntate alla lotta e alla prevenzione di Bullismo e Cyberbullismo.
Un po’ come l’azione di Mai Più Solo, si tende a voler far diventare il lavoro per contrastare ogni forma di bullismo in maniera capillare, partendo dalle scuole e arrivando fino ai ragazzi, per suscitarne l’empatia.
A loro è rivolto l’appello di denunciare e segnalare episodi di bullismo, vittime e carnefici, e di farsi aiutare, perché la solitudine è il primo aspetto di chi si trova a fronteggiare questi episodi.
L’importanza della condivisione delle esperienze rende i giovani più consapevoli e forti di non essere abbandonati. #unitifacciamoladifferenza è il messaggio che si vuole lanciare con #bullistopchristmasshow
Nondimeno, II Centro crede fortemente che i ragazzi possano essere sensibilizzati e ricettivi se sono dei loro coetanei a parlargli di rispetto per se stessi e per gli altri, di Bullismo e Cyberbullismo.
Per fare ciò, si prodiga nella prevenzione dell’abbandono scolastico e dei disagi giovanili, attraverso lo svolgimento di attività didattiche,ludiche, ricreative, di ricerca e formazione.
Bulli Stop ha come obiettivo quello di aggregare forze intelligenze del mondo culturale, politico, sociale e dello spettacolo, contribuendo all’azione di prevenzione al Bullismo e di forte promozione per debellarlo insieme ai giovani.
Un format insolito
Nel 2011 nasce per la prima volta un format strategico-comunicativo-pedagogico di grande riscontro, dove sono i giovani ex bulli o vittime a parlare. In questo modo il dialogo si plasma e si modula ogni volta.
La mission di Bulli Stop
Il Centro oltretutto
-fornisce
- prima assistenza gratuita nei casi di vittime,
- consulenze pedagogiche,
- civili e forense;
– aiuta con consulenze:
- di tipo neuropsichiatrico,
- criminologo,
- socio educativa anche nelle tecnologie multimediali
- educative scolastiche e psichiatriche.
-forma professori, genitori, personale ATA,
-organizza e promuove convegni nazionali e internazionali
-crea laboratori di arte e teatro per la
-si occupa di incentivare gare tematiche
La fondatrice Giovanna Pini è una pedagogista, docente di pedagogia teatrale
Sostenitori contro i bullismo
A credere nel progetto, fin da subito, sono stati personaggi del calibro di Maurizio Costanzo, Presidente Onorario, Amadeus, Enrico Papi, Gabriele Cirilli, Max Gazzè e Paola Perego, nei ruoli di ambasciatori.
Si è poi inserito, come portavoce, anche Francesco Sole, presente anche per il #bullistopchristmasshow
La vision: l’empatia al centro
La visione di #bullistopchristmasshow e, inevitabilmente, di Bulli Stop pone l’empatia come fulcro essenziale.
Un ambito entro il quale lavorare e far lavorare i ragazzi.
Questo accresce la loro consapevolezza sociale del disagio e la comunicazione, o, per meglio dire la loro sana informazione.
Il pericolo di bullismo e, ancor più crescente, del cyberbullismo, è quello di portare alla perdita di identità.
Più gravi, vi sono conseguenze come plurimi tentativi di suicidio, comportamenti alimentari alterati, all’autolesionismo. Finanche, nei casi più tristi, la morte.
Alla Onlus sono state conferite due medaglie di merito da parte del Presidente Mattarella per l’impegno sociale svolto fin qui.
Noi siamo certi che lo spettacolo #bullistopchristmasshow sia unico, per le finalità lodevoli, e ancor più per i messaggi che si impegna a trasmettere.
In fin dei conti, è uniti che si fa la differenza.
A Natale, quando l’aria diventa più speciale -o c’è bisogno che lo diventi- ancora di più.
Veronica Fino