Tina Cipollari e Simone Di Matteo rispondono alle lettere dei lettori in esclusiva per VanityClass nella rubrica La Posta Degli Spostati
Carissima Posta Degli Spostati, sono Livio e scrivo da Pomezia. Il mio migliore amico, Corrado, una volta terminata l’emergenza pandemica, mi ha proposto un viaggio all’avventura in Laos, Cambogia e Vietnam. Tre mesi di camminate e dormite all’aria aperta. Entrambi siamo cuochi alla ricerca di un lavoro fisso, ma ci piacerebbe sperimentare nuove cucine e ricette da riproporre una volta tornati in Italia. Voi credete che possa essere un’esperienza da fare? Temo che andando via per tanto tempo potrei perdere delle occasioni lavorative, sebbene al momento, con la crisi, sia difficile trovarne molte. Corrado ogni volta che parla di questo viaggio ha gli occhi lacrimosi. Io un po’ meno…ho bisogno di un consiglio!
La Posta Degli Spostati. Tina e Simone rispondono
Caro Livio, come dicevano gli antichi latini “Carpe Diem”! Essere titubanti di fronte ad un bivio, come nel tuo caso, il più delle volte porta verso una scelta inevitabilmente sbagliata se la decisione non è ponderata a dovere. Tuttavia, visitare Laos, Cambogia e Vietnam è un’opportunità che non puoi farti sfuggire. Partire all’avventura per posti così esotici ti darà la possibilità di venire a contatto non solo con nuovi popoli e culture, ma anche con la loro tradizione culinaria e con tutta probabilità ti sarà di grande aiuto nel tuo percorso di crescita lavorativa. Non pensare alle occasioni che potresti perdere, cerca di pensare a quante di più potresti averne in futuro! Fossimo in te, non ci penseremmo un solo istante! Una volta attenuatasi l’emergenza, e con prudenza, prepara i bagagli e imbarcati per questa nuova esperienza che siamo sicuri non ti deluderà!!!
In bocca al lupo,
Gli Spostati!